Dopo il successo in Cina, il nuovo pick-up elettrico del Gruppo Geely guarda all’Europa. Si chiama Radar R6 in patria, ma per i mercati internazionali è stato ribattezzato Riddara RD6. Si tratta del primo pick-up elettrico cinese prodotto in serie, lanciato nel 2022 e sviluppato sulla piattaforma modulare SEA (Sustainable Experience Architecture), la stessa condivisa da marchi come Polestar, Zeekr e Smart.
Pensato come un SUV, ma con l’anima da pick-up
Il Riddara RD6 nasce per offrire una guida simile a quella di un SUV, con una combinazione vincente di comfort, prestazioni e versatilità. Mentre negli Stati Uniti si punta ancora a realizzare pick-up elettrici economici, in Cina sembra che ci siano già soluzioni pronte all’esportazione.
Il successo in patria e l’espansione globale
In Cina, l’RD6 ha conquistato oltre il 50% del mercato dei pick-up elettrici tra il 2023 e il 2025. Forte di questo successo, Geely ha avviato le esportazioni in nuovi mercati, debuttando in Thailandia nel 2024 con il nome internazionale Riddara RD6. Attualmente il brand è presente in oltre 50 Paesi, tra cui alcune aree d’Europa, il Medio Oriente, l’Asia e l’America Latina. È stato inoltre firmato un accordo con Capital Smart Motors per la commercializzazione del modello in Pakistan.
In termini di prezzo, in Cina il RD6 parte da circa 23.000 euro (versione base con batteria da 63 kWh). In Thailandia i prezzi partono da 24.000 euro, mentre negli Emirati si aggirano intorno ai 35.000 euro.
Specifiche tecniche e prestazioni
Il Riddara RD6 è proposto sia in versione a trazione posteriore (RWD) che integrale (AWD), con batterie da 63, 86 e 100 kWh. L’autonomia dichiarata, secondo il ciclo cinese CLTC, arriva fino a 632 km.
La versione AWD è la più performante: può trainare fino a 3.000 kg, attraversare guadi profondi fino a 815 mm e accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi. La dinamica di guida è affidata a sospensioni indipendenti su tutte le ruote, con schema MacPherson all’anteriore e multi-link al posteriore.
Interni hi-tech e ben rifiniti
L’abitacolo dell’RD6 è moderno e ben equipaggiato: include un touchscreen centrale da 14,6″, un cruscotto digitale da 10,2″, sedili in pelle sintetica ventilati e regolabili elettricamente, e un impianto audio con 8 altoparlanti compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.

La dotazione di sicurezza comprende sei airbag, una scocca rinforzata con il 70% di acciaio ad alta resistenza e oltre 14 sistemi ADAS, tra cui frenata automatica d’emergenza, mantenimento di corsia, assistenza al cambio corsia e una videocamera a 540° con visione del sottoscocca.
Praticità, tecnologia e versatilità
Il RD6 è dotato di funzione Vehicle-to-Load con potenza fino a 6 kW, ideale per alimentare attrezzature elettriche durante campeggi o lavori all’aperto. Dispone di sette modalità di guida: sabbia, fango, off-road, guado, economia, comfort e sport. Il cassone ha una capacità di 1.200 litri e integra sei prese di corrente.
Arriverà in Europa?
Non ci sono ancora conferme ufficiali sull’arrivo del Riddara RD6 nel vecchio continente, ma l’espansione globale del marchio fa pensare che l’Europa sia tra gli obiettivi futuri. Molto dipenderà dalla capacità di Geely di adeguare il veicolo agli standard normativi europei, costruire una rete di vendita e assistenza e mantenere un prezzo competitivo vicino a quello asiatico piuttosto che a quello dei mercati arabi.