La Spider sfrutta l’architettura meccanica della Alfa Brera, basata sulla piattaforma Premium Fiat-GM che utilizza un avantreno a quadrilateri alti deformabili e un retrotreno Multilink a 3 bracci in acciaio e portamozzo in alluminio con ammortizzatori idraulici telescopici e molle elicoidali.

La Spider debuttò con due motorizzazioni entrambe a benzina prodotte dalla Holden (gruppo GM) presso lo stabilimento australiano di Port Melbourne montate trasversalmente. Il primo è un 4 cilindri in linea da 2.198 cm³ capace di 185 CV accoppiato ad un cambio manuale a 6 rapporti o ad uno robotizzato M32 MTA Selespeed e abbinato alla sola trazione anteriore; mentre il secondo è un 6 cilindri a V di 60º da 3.195 cm³ parte della famiglia motoristica GM H.F. con 260 CV accoppiato ad un cambio manuale a 6 rapporti o ad uno sequenziale Aisin Q-Tronic abbinato alla trazione integrale Q4. Entrambi sono dei JTS (Jet Thrust Stoichiometric) che dispongono di basamento in lega d’alluminio, iniezione diretta high precision e 4 valvole per cilindro.

Nel corso del 2007 venne adottato anche un motore a gasolio, il 5 cilindri in linea 2.4 JTDm Euro 4 con filtro attivo antiparticolato di serie e 200 Cv di potenza, potenziato a 210 Cv nel marzo 2008, accoppiato in entrambi i casi allo stesso cambio manuale a 6 rapporti e alla trazione anteriore. A differenza delle versioni manuali il 2.4 JTDm abbinato al cambio automatico Q-Tronic non venne mai potenziato.

I freni sono a disco sulle quattro ruote con gli anteriori autoventilanti e, nel caso delle motorizzazioni 2.4 JTDm e 3.2 V6 JTS, anche i posteriori; mentre tutti gli esemplari sono dotati di pinze anteriori Brembo in alluminio a 4 pistoncini. La trazione può essere solo anteriore, con dispositivo Electronic Q2 di serie, che simulando elettronicamente un differenziale autobloccante riduce il sottosterzo, o integrale Q4 con differenziale Torsen C.

La plancia e il cruscotto sono gli stessi delle sorelle 159 e Brera ma presentano inedite colorazioni e finiture migliorate, soprattutto nell’assemblaggio, mentre le plastiche hanno subito un trattamento speciale in modo da evitare eventuali danni causati dall’allagamento dell’abitacolo scoperto.

La Spider è stata proposta sul mercato italiano in due livelli di allestimenti: base ed Exclusive. Per entrambe la dotazione comprende airbag frontali, laterali e per le ginocchia del guidatore, climatizzatore manuale, autoradio con lettore CD, fendinebbia, controllo elettronico di stabilità (denominato Alfa Romeo VDC System) e controllo della trazione, capote elettrica in tela e cerchi in lega. Il pacchetto Exclusive aggiungeva i sensori di parcheggio posteriori e il climatizzatore automatico con AQS (Air Quality System, che attiva il riciclo automatico in caso di forte inquinamento), il cruise control, l’impianto HI-FI Bose Sound System a 5 canali e subwoofer, gli interni in AlfaTex e pelle, sedili con regolazione elettrica nello schienale e specchietti a regolazione e ripiegamento elettrico (si chiudono automaticamente chiudendo l’autoveicolo), visibility pack, comprendente accensione automatica dei fari, tergicristalli ad azionamento automatico e sensori antiappannamento e comandi radio al volante.

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