Chi ha detto che le microcar servono solo per la città? La nuova Fiat Topolino, agile e compatta (2,53 metri di lunghezza per 1,40 di larghezza), elettrica e con una velocità massima di 45 km/h, nasce per muoversi senza stress tra ZTL e parcheggi urbani. Ma non si ferma qui. Con un’autonomia che arriva fino a 75 chilometri, questo quadriciclo leggero permette di vivere piccoli viaggi fuori porta, anche dai 14 anni in su con il patentino AM.

TOP OF VIEW – TAPPA 3: Bologna, tra centro e colli

Bologna è “rossa” per politica e per i colori accesi dei suoi mattoni, “dotta” per la sua antica università, “ghiotta” per la sua cucina generosa. Questa terza tappa ci porta a scoprirla in compagnia della Fiat Topolino, partendo dalla Chiesa di San Michele in Bosco, un punto panoramico mozzafiato.

Nel cuore della città, tra le due Torri, Piazza Maggiore, San Petronio e la Fontana del Nettuno, la Topolino si muove con disinvoltura. Le sue dimensioni ridotte e l’anima elettrica le consentono l’accesso ovunque e la sosta gratuita nelle aree a pagamento.

Dopo una sosta gastronomica in una trattoria per assaporare le specialità locali, si riparte verso Porta Saragozza. Da lì comincia il portico più lungo al mondo, che con i suoi 600 archi guida fino al Santuario di San Luca, superando pendenze importanti, ma senza fatica. Dall’alto, lo sguardo spazia dai colli alla città: Bologna è bella, e con la Topolino, alla portata di tutti.

TOP OF VIEW – TAPPA 2: Da Erba a Bellagio, tra Brianza e lago

La seconda tappa è un percorso che unisce l’asfalto all’acqua, in partenza e arrivo a Erba. Prima tappa: il lago del Segrino, poi la cascata Vallategna, che sorprende con i suoi 30 metri di salto.

Costeggiando il Lambro si arriva ad Asso, per poi salire fino al Santuario della Madonna del Ghisallo, luogo sacro per i ciclisti e sede del Museo del Ciclismo. Ma non serve essere appassionati di bici per apprezzare la vista spettacolare sul lago di Como e sulle cime circostanti.

Da lì, si scende verso Bellagio, dove le strette vie del centro non sono un ostacolo per la Topolino. La strada del ritorno segue la costa fino a Onno, per poi affrontare la salita della Valbrona, in un’atmosfera silenziosa e immersa nella natura. Dopo 60 chilometri, il viaggio in miniatura si conclude dove è iniziato: a Erba.

TOP OF VIEW – TAPPA 1: Da Torino a Superga

Non poteva che partire da Torino il primo itinerario: città simbolo dell’automobile italiana. Al Museo Nazionale dell’Automobile è in mostra anche la 500 A Topolino del 1936, antesignana dell’attuale modello elettrico.

Tra Mole Antonelliana, Piazza Castello, San Carlo e Vittorio Veneto, la Topolino esplora il centro storico senza limiti. Dopo una pausa golosa in un caffè d’epoca, si lascia la città seguendo il Po fino alla salita che porta alla Basilica di Superga: 5 chilometri e una media del 9,3% di pendenza, che il quadriciclo affronta senza difficoltà.

In cima, tra la maestosità della basilica e il panorama sulle Alpi e su Torino, si chiude il primo “viaggio in miniatura”. Una ricarica, tanti scorci indimenticabili.

Ogni tappa di Topofview dimostra che anche con una microcar si possono vivere esperienze piene, intense e fuori dagli schemi, su misura per chi cerca libertà e semplicità.

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